Come eliminare una pagina da Google (per sempre) | Quindo

Come eliminare una pagina da Google (per sempre)

Cosa significa cancellare una pagina da Google?

Cancellare una pagina da Google significa eliminare dai risultati di ricerca (SERP) un link specifico (una pagina o un contenuto) che viene richiamato dal motore di ricerca in risposta a una query.
Senza entrare nel dettaglio di come Google costruisce la SERP, le query di ricerca sono l’insieme di parole chiave (keywords) con cui un utente esprime un’intenzione di ricerca. Il motore di ricerca restituisce un’indice di pagine web classificate in ordine di rilevanza per la ricerca effettuata.

Ci sono molteplici motivi per cui può insorgere l’esigenza di eliminare una pagina da Google, ad esempio:

Si tratta di un’operazione che può essere eseguita in modo molto semplice se la risorsa che si ha intenzione di rimuovere è controllata direttamente e, con una procedura più articolata, qualora la pagina da eliminare fosse ospitata su un sito non di proprietà.

Come eliminare un link da Google (da un sito di proprietà)

Se il contenuto che hai intenzione di cancellare da Google è gestito direttamente da te, puoi seguire la procedura di rimozione fornita dalla Guida di Search Console.

Verifica che i contenuti o le sezioni che devi rimuovere siano state bloccati e il bot di Google non possa accedere (la soluzione ideale è impostare una password per la pagina) e che le risorse restituiscano un codice di stato HTTP 404 (non trovato) o 410 (non disponibile).
Se devi eliminare dai risultati di ricerca altri tipi di file, come ad esempio i pdf, cancellali fisicamente dal server (in generale questa è la soluzione ideale per tutti i tipi di risorse).
Da Google Search Console, nella sezione Indice Google seleziona lo Strumento di Rimozione Url (disponibile nella vecchia versione) o vai qui.
Clicca sul bottone Nascondi temporaneamente e digita l’url della pagina o della directory che desideri rimuovere e invia la richiesta.

Dopo 90 giorni dalla richiesta di rimozione, i contenuti potrebbero apparire di nuovo nei risultati di ricerca qualora Google rilevi informazioni discordanti, come ad esempio uno status code 200 (contenuto raggiungibile) relative al contenuto che avevi nascosto.

Per rendere definitiva la rimozione di una pagina o di un contenuto assicurati di fare l’informazione corretta a Google:

  • blocca l’accesso a Googlebot (con meta tag HTML noindex o password);
  • risorsa spostata permanentemente (redirect 301);
  • risorsa rimossa (HTTP Response 404 “pagina non trovata” o 410 “non disponibile”).

Alcuni CMS, come WordPress, permettono di eliminare uno o più contenuti in modo tale che non siano indicizzati su Google, accedendo direttamente all’editor della pagina che si ha intenzione di rimuovere. Basta cliccare su Sposta nel cestino (in alto a destra dello schermo, se si tratta di un contenuto testuale) e in modo semplice e veloce la risorsa non esiste più (si può fare lo stesso con tutti i tipi di contenuti, immagini incluse).  A questo punto la risorsa rimossa restituirà un 404 (pagina non trovata) che potrai facilmente decidere di gestire con un redirect 301 verso un’altra risorsa (qualora non volessi perdere il posizionamento raggiunto per quel contenuto).

Come eliminare un link da Google (da un sito non di proprietà)

Se vuoi eliminare una pagina che non è di tua proprietà, quindi non sottoposta al tuo diretto controllo, puoi chiedere al motore di ricerca la rimozione di quello specifico contenuto.
Ci sono due tipologie di contenuti quelli che violano le linee guida di Google e quelli conformi alle linee guida del motore.

I contenuti che violano le linee guida di Google sono identificati come pagine o siti che rientrano in casistiche precise e Google mette a disposizione specifici strumenti per richiedere la rimozione:

È possibile richiedere la rimozione anche se i contenuti sono conformi alle linee guida di Googlehttps://support.google.com/websearch/troubleshooter/3111061?hl=it .
Per poter usufruire di questo servizio occorre fornire tutte le informazioni dettagliate, in modo tale che lo staff di Google possa effettuare i controlli necessari relativi alla richiesta inoltrata.

La procedura guidata rimanderà ai vari form di rimozione e potrai richiedere la rimozione:

  • informazioni presenti su Google e su un sito o solo su Google
  • generica o di dati personali ai sensi della legge europea per la protezione dei dati personali (diritto all’oblio) che appaiono effettuando una ricerca con il proprio nome (i risultati devono essere obsoleti – altrimenti di norma prevale il diritto di cronaca – e legati alla persona)
  • contenuti personali o aziendali per i quali è in corso un provvedimento legale (es. violazioni di copyright o diritti di autore)

Chiedere la rimozione dei link a Google non (sempre) basta

Secondo il report fornito da Google, tra il 2014 e il 2017, sono state inviate circa 2 milioni e mezzo di richieste di rimozione di link ma solo la metà delle segnalazioni sono state accolte rimuovendo i contenuti come richiesto dagli utenti (il 43% del totale).

“Negli ultimi due anni personaggi pubblici non governativi come le celebrità hanno chiesto la rimozione di 41.213 link, e politici e funzionari governativi di altri 33.937”.

Celebrità e personaggi pubblici scelgono la strada dell’oblio forse per sopperire a una scorretta gestione della reputazione online?

 

    Se hai letto questo articolo perché vuoi esercitare il tuo diritto all’oblio o per migliorare la tua reputazione online o quella della tua azienda, non esitare a contattarci.

    Iscriviti alla newsletter

    Ricevi contentuti esclusivi e news sulla SEO

    Contattaci