Di cosa parliamo
Il periodo post Covid per gli ecommerce ha rappresentato un momento di enorme crescita e potenzialità per far crescere il tuo business. Costretti dalle restrizioni, i consumatori si sono abituati a comprare online sempre più spesso, abitudine che è rimasta con loro dopo gli anni della pandemia. Così oggi se desideri aprire un e-commerce da zero, oppure migliorare le performance del tuo shop online, troverai interessante dare un’occhiata agli ecommerce trend del 2024 e prepararti per il prossimo anno. Facciamo insieme una panoramica della situazione attuale e un punto sulle tendenze da cogliere prima che arrivi l’anno nuovo.
Qual è lo scenario che guida gli ecommerce trends attuali?
Il mercato online è in crescita già da qualche anno ma è innegabile l’accelerata che la pandemia ha contribuito a dare a questo settore. Il lockdown ha rappresentato un momento di drastico boost allo shopping online come mai prima. Secondo quanto emerge dal European E-Commerce Report 2021, la percentuale di utenti che hanno effettuato un acquisto online nel 2021 è arrivata al 59% (rispetto al 49% del 2019 e al 54% del 2020). Ma anche dopo l’emergenza, come dicevamo, le scelte dei consumatori sono andate sempre più verso l’ecommerce, allontanando i negozi fisici dagli effettivi introiti ottenuti nel pre-pandemia.
ThinkwithGoogle rivela che anche nel 2023 è da due a tre volte più probabile che un consumatore giovane acquisti sui nuovi canali di comunicazione. Questo vuol dire shopping natalizio online, certo, ma non solo: aumenta la preponderanza dei social media, così come l’importanza dell’influencer marketing e della SEO per ecommerce. Gli acquirenti scelgono di comprare online, con una certa predisposizione per i pagamenti digitali e le opzioni flessiibli di consegna. Anche la ricerca del prodotto e del prezzo migliore si è spostata sul web, facendo sì che tra gli ecommerce trend 2024 ci sia quello di essere ben posizionati su Google.
Gli ecommerce trend 2024 sono dettati dai più giovani
Attenzione a non trascurare le necessità di ragazzi e giovani adulti: se per molto tempo sono stati considerati una fascia di pubblico poco interessante, oggi sono studenti e lavoratori, si sposano e mettono su famiglia. Di fatto sono loro la fascia di pubblico più altospendente, perché rappresentano la maggioranza della popolazione mondiale e quindi del pubblico potenziale di ogni retailer.
Insomma, bisogna capire di cosa hanno bisogno i consumatori dai 18 ai 40-45 anni per rimanere competitivi sul mercato. Abbiamo trovato alcune risposte che rientrano tra i trend per l’e-commerce del prossimo anno e di quelli che verranno.
Cambia il concetto di fedeltà al brand
Sempre secondo Google, che la principale fonte di dati e informazioni per la nostra agenzia SEO, il 73% degli utenti si aspetta che i brand vadano incontro alle sue esigenze. Questo può voler dire diverse cose, tra cui:
- mantenere costanti i valori di brand a cui gli utenti si sono affezionati;
- evitare controversie che possono provocare periodi di boicottaggio;
- ascoltare le esigenze dei clienti attuali e potenziali in fatto di spedizioni, pagamenti e approvvigionamenti dei prodotti;
- indicare chiaramente le linee guida sulla sostenibilità, sempre più importante per i consumatori più giovani;
- offrire promozioni personalizzate ai clienti fedeli.
Di fatto, il nuovo rapporto con i clienti pone l’accento sulle responsabilità delle aziende. Gli utenti si aspettano che esprimano valori condivisibili, li mettano in pratica e siano disposti a chiedere scusa quando sbagliano. Più che ai brand, le generazioni di consumatori più giovani sembrano legati ai valori: sono quindi pronti a cambiare marchio quando questi non vengono rispettati.
Sistemi di pagamento e reso flessibili
La principale necessità per i più giovani, in un mondo in continua crisi economica e flagellato dall’inflazione in tutti i Paesi occidentali, sono i soldi. Per questo preferiscono di gran lunga pagamenti rateizzabili, resi gratuiti e semplici e possiiblità concrete di ottenere il rimborso sui propri acquisti. Mantenere il rischio di spesa ai minimi termini è importante per studenti e lavoratori alle prime armi, preoccupati dall’andamento dell’economia mondiale. I pagamenti preferiti sono quelli digitali di PayPal, Klarna e Stripe.
Il 73% degli utenti dichiara di essere preoccupato per la sicurezza dei propri dati personali e in particolare di quelli relativi alla carta di credito o ai sistemi di pagamento digitali. Policy chiare e sistemi crittografati non solo sono rispettosi delle norme, ma anche più attraenti per i clienti preoccupati di inserire i propri dati sul web. Si legge ancora sul rapporto di Think with Google: «Man mano che gli identificatori personali, come i cookie e gli ID dei dispositivi, vengono gradualmente eliminati e i professionisti del marketing si adattano a un ambiente normativo in evoluzione, retailer e brand avranno bisogno di una solida base di dati proprietari per i quali è stato fornito il consenso. Le app saranno fondamentali per costruire relazioni dirette con i clienti, in quanto possono contribuire alla raccolta dei dati proprietari».
Ecommerce trend 2024: la ricchezza dell’usato
Tornando a parlare dei valori dei consumatori, è inevitabile notare come il mercato dell’usato e del ricondizionato stiano crescendo a vista d’occhio in questi anni. Secondo uno studio di TechCrunch circa l’82% dei consumatori a livello globale vende o acquista prodotti di seconda mano. Questa potrebbe essere la fine del retail? No, se gli shop online sapranno adeguarsi alla tendenza. Per ottenere prezzi inferiori e un minore impatto sul pianeta, gli acquirenti desiderano prodotti che durino più a lungo o che abbiano una nuova vita una volta dismessi. Questo si potrebbe tradurre in una maggiore attenzione alla produzione e in specifiche politiche di marketing legate ai prodotti usati.
Buyer personas? Ora ci sono le buyer community
Il crescente utilizzo dei social, anche per acquistare prodotti e servizi, ha modificato il concetto di buyer personas. Se prima bisognava conquistare il singolo con le sue esigenze specifiche, oggi un’intera community di acquirenti va convinta a scegliere i prodotti del tuo e-commerce. All’interno di gruppi, canali e social media di nuova generazione gli utenti si riuniscono in base ai loro gusti e interessi e si scambiano opinioni, consigli, prezzi più convenienti. È proprio nella creazione di community intorno al proprio marchio che le aziende possono prosperare sui social e quindi sulle vendite online.
Ecommerce trend 2024 che riguardano la SEO
L’implementazione di tutte queste nuove tendenze nel piano di marketing del tuo e-commerce può migliorare le conversioni e fidelizzare i clienti, ma tutto questo non basterà se il tuo sito non è ottimizzato per i motori di ricerca. Il traffico organico, insieme a quello che arriva dai social media, dal passaparola e dagli annunci sponsorizzati, è un canale potenzialmente immenso. Sorpattutto, è un canale che continuerà a lavorare per te sul lungo periodo. Un’ottimizzazione dei metadati di ogni pagina e delle URL, la corretta indicizzazione delle pagine strategiche, l’ottimizzazione delle immagini in centinaia di schede prodotto, la realizzazione di contenuti ad hoc per attrarre le ricerche organiche. Tutte queste azioni ti aiuteranno ad aumentare il traffico organico.
Una volta atterrati sul tuo e-commerce, sarà necessario anche “facilitare la vita” agli utenti, in modo che possano acquistare sul tuo shop senza problemi. Qui servirebbe una consulenza CRO almeno per le pagine principali. Tra gli elementi da considerare nella tua strategia di ottimizzazione ci sono:
- i form (di contatto, di iscrizione e di pagamento);
- le call to action;
- i bottoni di navigazione tra una pagina e l’altra;
- il layout delle pagine;
- la velocità di caricamento di ogni pagina.
Come ottimizzare il tuo ecommerce per l’anno nuovo
Ogni volta che inizia un nuovo anno si esprimono dei buoni propositi, e non solo a livello personale. Gli e-commerce trend 2024 saranno la tua guida ai buoni propositi aziendali. Migliorare il sito web, ascoltare gli utenti, analizzare i dati per capire come muoverti nell’ottimizzazione di ogni fase del processo. Solo così otterrai risultati cocnreti su un mercato, quello online, che è in continua crescita e in cui la competizione si fa feroce. Non temere le novità: hai tutte le possibilità di implementarle, grazie ai professionisti del digitale e ai software e i plug-in che si integrano con i principali e-commerce.
- Investire in tecnologia: l’intelligenza artificiale, l’apprendimento automatico e la realtà virtuale sono solo alcune delle tecnologie che stanno rivoluzionando l’e-commerce. Investire in queste tecnologie può aiutare le aziende a migliorare l’esperienza dei clienti, ottimizzare i processi e ridurre i costi.
- Esplorare nuovi canali di vendita: i social media, i marketplace e il live streaming sono solo alcuni dei canali di vendita emergenti che possono aiutare le aziende a raggiungere nuovi clienti e aumentare le vendite.
- Focalizzarsi sulla sostenibilità: i consumatori sono sempre più attenti alla sostenibilità. Le aziende che adottano pratiche sostenibili possono attrarre nuovi clienti e costruire relazioni a lungo termine.
Quando la tua attività sarà pronta a fare il salto di qualità, contattaci. Avrai una prima analisi SEO del tuo e-commerce, scoprirai come ottimizzarlo e ti guideremo nell’implementazione di nuovi strumenti e tecnologie, con l’aiuto di professionisti fidati. Contenuti scritti appositamente per il tuo e-commerce, un sito web veloce e accattivante, una user experience ottimale, come hai visto, possono fare la differenza. Il nuovo anno ti regalerà immense soddisfazioni, se inizi a lavorare sugli ecommerce trend 2024 il prima possibile. Noi siamo pronte, e tu?